Nel Sopraceneri solo la città di Locarno ed alcuni comuni attorno ad essa hanno avuto in passato una rete di distribuzione del gas, il cosiddetto “gas di città”, prodotto in loco utilizzando dapprima carbone, poi legna e, dal secondo dopoguerra, i prodotti petroliferi. L’attività di produzione e fornitura del gas ebbe inizio nell’ultimo quarto dell’ottocento, principalmente per l’illuminazione pubblica. Questa attività si concluse nel 1995, poiché in quel momento non si intravvedeva una concreta possibilità di allacciamento alla rete europea dei gasdotti.
L’intenzione di portare il gas naturale nel Sopraceneri risale agli anni ’70, facendo seguito alla realizzazione del gasdotto Olanda-Italia che attraversa completamente il paese da Basilea alla Val d’Ossola, passando per il Grimsel. In seguito alla realizzazione del gasdotto nel Sottoceneri sul finire degli anni ’80, l’idea di metanizzazione del Sopraceneri riaffiorò e divenne oggetto di vari studi che tuttavia non portarono ad alcuna azione concreta.
Nel 1995 la società Metanifera di Gavirate, azienda distributrice di gas naturale nel Varesotto, rilanciò il progetto e nel 1997 fondò la Metanord SA.